Introduzione. Il motivo che ha reso il PHP un linguaggio di programmazione di scripting (orientato agli oggetti) molto usato per la realizzazione di pagine web è stata la caratteristica di interfacciarsi con i database e i web server, in particolare con MySQL e Apache.
Sono moltissimi gli utenti che attraverso il browser interagiscono con database e server. La maggior parte di loro, però, non si chiedono in che modo avvengono questi scambi di informazioni, si limitano ad usare il web e basta. 
Affinché queste interazioni tra client (browser) e server funzionino, occorre fare interagire pagine web costituite da codici di programmazioni (chiamate anche pagine dinamiche) e database. 

Un Web server è un software specialistico installato su un computer che ha lo scopo di ospitare siti web. I siti web possono essere composti da pagine statiche in semplice linguaggio HTML oppure pagine dinamiche con linguaggio PHP (esiste anche il linguaggio ASP Active Server Pages).
Facciamo subito una distinzione tra pagine statiche e dinamiche. Le prime costruite in HTML, per essere visualizzate,  non hanno bisogno di un database o di particolari interazioni con il web server in quanto vengono interpretate direttamente dal browser.
Le pagine dinamiche, a secondo di come sono state programmate hanno bisogno non solo dell’intervento del web server ma anche di un database, soprattutto quando devono reperire informazioni richieste tramite il browser.
I Web server più comuni sono: Apache web server (realizzato da Apache Software Foundation) e IIS (Internet Information Services) di produzione Microsoft

MySQL non è un normale database ma più che altro un sistema di gestione di database, cioè un DBMS (Data Base Management System). 
Nel momento in cui scrivo MySql è arrivato alla versione 5.6. Ma già la versione 5.0 introduceva nuove caratteristiche e funzionalità che rappresentarono un balzo in avanti per il web. La gestione di tabelle di grandi dimensioni, le funzioni XML, ecc. Insomma, le sue caratteristiche lo rendono un database molto affidabile.

Il PHP (Hypertext Preprocessor) è un linguaggio che può interagire con il suo interprete ed un determinato Database, le sue istruzioni vengono elaborate dal Server e stampate a video tramite il Browser. 

Foto 1.

Ma non tutti i linguaggi di script funzionano allo stesso modo: JavaScript e JQuery (che è una libreria) ad esempio vengono interpretati direttamente dal Browser. 
Nel PHP tutto ciò che viene scritto tra <?php...?> viene elaborato dal suo interprete. Invece, tutto ciò che viene scritto al di fuori di <?php... ?> verrà interpretato dall’HTML e quindi dal Browser.
Una volta scritto il codice in PHP, se inserito nei tag HTML, salvatelo con l’estensione .html direttamente nella cartella htdocs di XAMPP. Visualizzatelo con il browser specificando il nome del file e la relativa estensione. Nel momento in cui scriverete script PHP senza inserire il codice nei tag HTML, dovete salvare il file con estensione .php, sempre nella cartella htdocs, visualizzatelo con il browser specificando, anche in questo caso, il nome del file e l’estensione.

Possiamo salvare il file con estensione .php anche se comprende sia TAG HTML che codici PHP.

Vediamo un semplice script:

<html>
<body>
<?php 
echo"Il mio primo script scritto in PHP";
?>
</body>
</html>

Questo codice stamperà a video la frase: Il mio primo script scritto in PHP.

Il PHP non prenderà in considerazione i codici HTML ma solo quelli inseriti tra i delimitatori php.
La frase “Il mio primo script scritto in PHP” viene interpretata grazie a:

<?php....?>

Possiamo anche usare:

<?.....?>


Il motore PHP comprende tutto ciò che viene scritto all’interno di <?php...?> o <?...?>, lo esegue e lo stampa a video tramite le funzioni echo o print.